16/02/2018

ASSOCIAZIONE AMICI DI CORNILLO VECCHIO DI AMATRICE 

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COMUNICATO 

Il giorno 13 febbraio 2018 la delegazione dell'Associazione ha incontrato l'Ing. Palombini del Comune di Amatrice per discutere sulla situazione della ricostruzione. 

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L'Associazione ha richiesto informazioni e notizie sullo stato dell'arte ed in particolare sulle perimetrazioni, facendo seguito a precedenti richieste sulla questione già manifestate da diversi mesi e non evase da parte dell'amministrazione. 

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L'Ing. Palombini, sollecitato in merito, ha rappresentato che il Comune sta in questo momento procedendo, frazione per frazione, ad una fase di riconsiderazione dei perimetri già pubblicati nello scorso mese di luglio; questo a seguito delle modifiche al D.L. 189/2016 dal D.L. 148/2017 (convertito di recente nella legge 172/2017), in cui in sostanza si trasferisce uffcialmente ai Comuni il compito di indicare in prima proposta alla Regione le aree da perimetrare, applicando comunque i criteri indicati nelle relative ordinanze del Commissario. 

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• alcune frazioni, ivi compreso Cornillo Vecchio, sono ancora in fase di studio e potrebbero, in teoria, ancora essere deperimetrate, sempre che non vengano accertate criticità geologiche e geomorfologiche tali da rendere inevitabile lo studio di un piano complessivo di ricostruzione e di delocalizzazione degli edifici (in realtà deve ancora iniziare l'attività di una task force di geologi chiamata a valutare per ogni frazione, casa per casa, l'effettiva situazione di rischio sismico e geomorfologico) 

• il Comune di Amatrice, ove riceva una indicazione positiva alla deperimetrazione da parte della maggioranza dei proprietari a breve, è quindi disponibile, in attesa degli esiti delle verifiche geologiche, a rivedere la propria delibera di perimetrazione della frazione; 

• in assenza di tale indicazione di indicazioni da parte dei proprietari verrebbe invece mantenuto il perimetro già a suo tempo definito, con la conseguenza che la ricostruzione potrà avvenire solo dopo il varo di un piano di ricostruzione articolato dell'intera frazione. 

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In estrema sintesi si possono ipotizzare 2 scenari con relativi pro e contro:

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a) il mantenimento del perimetro, con successivo piano di ricostruzione, consentirebbe di poter migliorare l'assetto urbanistico della frazione (viabilità, servizi, parcheggi, ecc.), ma ritarderebbe inevitabilmente le procedure per un periodo di tempo ora difficilmente quantificabile; verrebbero anche individuate e risolte situazioni di eventuali fabbricati a rischio; 

b) l'uscita dalla perimetrazione consentirebbe di velocizzare le istanze di ricostruzione, ma senza i vantaggi di un nuovo piano urbanistico: la frazione sarà ricostruita come era e dove era, con le minime modifiche consentite dalle norme. Eventuali situazioni puntuali di rischio sismico e geologico, che dovessero emergere dall'attività della task force di geologi, verrebbero approfondite e trattate solo in un secondo momento, con le necessarie soluzioni, tipo, ad esempio, delocalizzazioni previste dalla normativa della rigenerazione urbana o similari. Modalità e tempi di tali soluzioni non sono comunque prevedibili.

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E' stata richiesta all'Ing. Palombini la possibilità di esprimere una scelta in merito alla deperimetrazione solo dopo che saranno stati resi noti i risultati degli approfondimenti condotti della task force dei geologi; in merito l'ing. Palombini ha fornito una risposta tendenzialmente negativa, dovendo il Comune rispettare i tempi di richiesta della regione Lazio. 

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In conclusione, nell'evidenziare i risultati dell'incontro, si sottolinea l'esigenza che sulla questione si esprimano i proprietari dei fabbricati della frazione, che dovranno prendere le decisioni che riterranno più opportune. 

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Roma, 17 Febbraio 2018 

L'Associazione Amici di Cornillo Vecchio di Amatrice

03/11/2017

Oggi alle ore 11, avverrà la consegna delle chiavi delle Soluzioni Abitative di Emergenza della nostra frazione.

26/10/2017

Si rende noto che venerdì 27 ottobre 2017, dalle ore 17.00, saranno attribuite presso il Comune di Amatrice le SAE delle Aree di COLLEMORESCO, CORNILLO NUOVO, CORNILLO VECCHIO, PATARICO agli assegnatari di cui alla determina odierna, in corso di pubblicazione sul sito internet del Comune di Amatrice.
Poiché le SAE da assegnare non sono ancora pronte per la consegna, le chiavi relative saranno distribuite non appena disponibili.
Per comodità di consultazione si allega l’elenco degli assegnatari provvisori.

12/10/2017

Il Consiglio Direttivo, nella riunione del 5 ottobre u.s., ha preso atto che a tutt'oggi l'invito del Comune di Amatrice per la costituzione degli aggregati volontari non ha ricevuto particolare seguito. Ciò è dovuto sicuramente alla  critica situazione della frazione conseguente agli eventi sismici che hanno praticamente distrutto il patrimonio immobiliare, congelando di fatto la situazione in attesa della perimetrazione (attualmente in corso di definizione) e del piano di ricostruzione previsto dalla legge. Infatti, secondo le disposizioni, all'interno delle zone perimetrate e prima della predisposizione del piano, non è possibile presentare domande per accedere ai benefici di legge.

     Ora, tuttavia, anche alla luce di recenti indicazioni del Comune, finalizzate ad un possibile snellimento delle procedure con una partecipazione sempre più attiva della popolazione alla definizione dei piani di ricostruzione, la situazione potrebbe subire, o almeno si spera, una accelerazione, rendendo di fatto utile, se non necessario, procedere alla costituzione degli aggregati volontari richiesti.

     L'adozione di tale strumento avrebbe l'indubbio vantaggio di accelerare in questa fase la predisposizione degli adempimenti che, in una fase successiva, saranno necessari per presentare le istanze per i contributi. Ciò permetterà ai proprietari dei possibili aggregati di cominciare a confrontarsi in modo di arrivare preparati alla fase finale della ricostruzione.

     Il Consiglio Direttivo dell'Associazione, al fine di fornire un contributo utile all'avvio di tale processo, ha predisposto una simulazione dei possibili aggregati della frazione, così come naturalmente si evince dalla dislocazione dei fabbricati. Ciò non toglie che tali aggregati possano essere composti in modo diverso secondo la volontà e il giudizio dei proprietari dei fabbricati stessi. 

     Le indicazioni utili per avviare il processo si possono trovare sul sito del Comune.

     Di seguito l'allegato relativo alla citata simulazione. Si invitano tutti a prenderne visione ed eventualmente comunicare le eventuali osservazioni.

23/08/2017

Ad un anno dal terremoto del 24 Agosto 2017 che ha colpito Amatrice e la nostra amata frazione di Cornillo Vecchio, il sito dell'Associazione "Amici di Cornillo Vecchio di Amatrice" cambia veste con l'augurio che il futuro possa vedere le nostre terre rinascere.

31/07/2017

Di seguito il link per visionare e scaricare le Tabelle di Perimetrazione della frazione illustrate durante l'assemblea dei soci del 26 Luglio 2017.

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N.B.: il file misura circa 77 MB, i tempi di download potrebbero essere particolarmente lunghi.

17/07/2017

I soci dell'associazione AMICI DI CORNILLO VECCHIO DI AMATRICE, proprietari e/o
comproprietari di immobili della frazione, sono invitati alla riunione che si terrà a Roma il prossimo
26 luglio dalle ore 17 alle 19 presso il Centro Anziani in via Marvasi, 2 (zona Ergife).
Nella riunione verranno fornite informazioni su:

– processo di perimetrazione proposto dal Comune;
– aggregati volontari;
– demolizioni e sgombero delle macerie;
– partecipazione della cittadinanza al piano di ricostruzione.

Visti i temi trattati, si sottolinea l'importanza di partecipare alla riunione, che risulterà aperta
naturalmente anche ai proprietari non soci.

il Presidente dell'Associazione
Antonio Guerrini

06/07/2017

Convocazione osservazioni sulla perimetrazione della Frazione

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Si avvisano tutti i soci e i proprietari di immobili della frazione che il Comune di Amatrice ha provveduto recentemente a pubblicare le proposte di perimetrazione di 40 frazioni del Comune, tra le quali anche quella di Cornillo Vecchio. 

Lo stesso Comune ha anche effettuato una convocazione delle frazioni interessate al fine di illustrare le proposte di perimetrazione, le modalità per presentare le osservazioni e il processo di approvazione definitivo. Si rammenta che, secondo le disposizioni emanate, nell'ambito del perimetro, ogni istanza di ricostruzione potrà essere presentata solo dopo l'approvazione di un apposito piano di ricostruzione, approvato dagli organi competenti. 

E' intenzione della nostra Associazione partecipare all'incontro previsto per giovedì 13 luglio p.v. per acquisire tutte le informazioni che saranno necessarie per informare tutti i frazionisti e per preparare eventuali osservazioni che si ritenessero utili ai fini della perimetrazione definitiva. 

In tale contesto si richiede a tutta la popolazione di Cornillo Vecchio di far pervenire con urgenza eventuali osservazioni preliminari in merito alla proposta del Comune, che potrebbero già essere rappresentate nella circostanza; anche se dalle informazioni pervenute sembra che in questo incontro saranno affrontate solo tematiche illustrative generali e non particolari. 

Si rammenta infine che le informazioni e la piantina della perimetrazione si possono trovare sul sito del Comune di Amatrice.

09/06/2017

Primo provvedimento del Comune di Amatrice volto a coinvolgere la cittadinanza  sui progetti per la futura ricostruzione delle aree distrutte dal sisma. 

19/05/2017

ordine del giorno:

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1 -  ricostruzione: situazione generale e indicazioni del Comune;

2 -  area attrezzata non residenti: valutazioni dopo emanazione regolamento Comune;

3 -  sito web dell'Associazione: aggiornamento situazione;

4 -  la ricostruzione della frazione: proposte per un percorso comune;

5 -  contatti con le istituzioni e con le altre associazioni per iniziative comuni;

6 -  varie ed eventuali.

09/05/2017

Disposizioni del Comune in materia di imposte locali sugli immobili  e dell'Agenzia delle Entrate per quanto attiene alla dichiarazione IRPEF 2017.

20/04/2017

Approvate le norme che regolano la realizzazione di aree di sosta per i veicoli ricreazionali nel comprensorio di Amatrice.

18/04/2017

Guida pratica dell'ufficio della Ricostruzione, per richiedere il contributo. 

18/04/2017

Guida pratica dell'Ufficio della Ricostruzione, per richiedere il contributo.

07/04/2017

Ordine del giorno:

1 -  accettazione nuovi soci;

2 -  apertura c/c bancario;

3 -  sito web dell'Associazione: prime valutazioni;

4 -  stato dell'arte delle opere per la ricostruzione;

5 -  esito primi contatti con le istituzioni e con altre associazioni per iniziative comuni;

6 -  area attrezzata per i non residenti: iniziative e proposte;

7 -  piano architettonico della frazione post sisma: idee e proposte per una soluzione condivisa;

8 -  varie ed eventuali.

26/03/2017

Si ringraziano Giuliano Giappichelli e Rosalba Paolini per la donazione effettuata a favore dell'Associazione.

07/03/2017

   La riunione si è tenuta a Roma presso l'Hotel Capannelle ed aveva l'obiettivo di fornire informazioni aggiornate circa lo stato dell'arte in materia di ricostruzione.

     L'ing. Palombini del Comune ha informato che il prossimo 15 marzo aprirà in Amatrice un Ufficio distaccato della ricostruzione con il compito di supporto tecnico (aggregati e istruttorie urbanistiche) al corrispondente ufficio dislocato a Rieti. Tale circostanza, secondo Palombini, consentirà al Comune (e quindi alla cittadinanza attiva) di avere più voce in capitolo nella ricostruzione.

     E' stata poi evidenziata, in maniera incisiva, la possibilità per i fabbricati isolati (fuori dai centri storici), di iniziare sin da subito le pratiche di ricostruzione secondo il timing previsto dai decreti: incarico al tecnico, presentazione progetto, ecc.  Ovviamente tale possibilità, seppur meno probabile, potrebbe riguardare anche aggregati di case fuori dai centri storici. Qualora il comune non abbia ancora provveduto alla rilevazione del sito nell'ambito del piano di microzonazione di III° livello, secondo Palombini, si potrà provvedere con dei tecnici privati.

     Discorso diverso e quindi più lontano appare quello riguardante la situazione dei centri storici, che, nella maggior parte dei casi, sono quelli maggiormente danneggiati. Per questi contesti si dovrà probabilmente provvedere a un Piano di ricostruzione. In tale ambito sarebbe opportuno pensare anche alla revisione o alla determinazione di un Piano di sviluppo o regolatore. Tale piano consentirebbe alla frazione di avere per il futuro delle linee guida in materia di sviluppo della stessa. Nella formulazione del Piano della ricostruzione (e anche del Piano regolatore) risulta essenziale la partecipazione della popolazione per  definire una proposta da presentare alle autorità (probabilmente prima ad Amatrice e poi a Rieti) sia per accelerare in maniera sostanziale i tempi, ma soprattutto per non far calare dall'alto decisioni che non ci rappresentino. In proposito, eventuali delocalizzazioni, in linea generale vietate, potrebbero essere realizzate qualora inquadrate in un Piano di ricostruzione della frazione.

    Infine, su specifica richiesta, l'ing. Palombini ha chiarito che il Comune non vede di buon occhio la realizzazione di Aree Attrezzate dove collocare eventuali Casette di legno, perchè diventerebbero un modello di localizzazione provvisoria poco conciliabile con la ricostruzione vera, che sempre a suo parere potrebbe iniziare subito (abbiamo visto sopra che tale possibilità riguarda pochi casi, però); nel frattempo i non residenti dovrebbero arrangiarsi.

    Il Comune propende invece per delle Aree camper, dove poter collocare anche roulotte e tende, e per le quali sarebbe disposto a realizzare le necessarie infrastrutture. Su questo punto riteniamo di essere in  disaccordo; ciò perché, se vediamo i tempi di questa prima fase e delle successive (secondo il Comune i tempi della  rimozione delle macerie non sono quantificabili) è assolutamente logico aspettarsi dei ritardi, che potrebbero arrivare a molti anni. In tale situazione la soluzione non può essere per tutti un camper o una roulotte o una tenda; da un'indagine sugli abitanti della frazione la grande maggioranza sarebbe interessata alla soluzione “casette in legno”.

    Inoltre non si vede come la realizzazione di una vera Area Attrezzata, possa essere inconciliabile con la ricostruzione della case, considerato che la stessa dipende quasi esclusivamente dai tempi della burocrazia e non certo dai cittadini.   

    Ci sembra, anzi, di poter dire che nel corso dei prossimi anni le aree attrezzate potrebbero essere la testimonianza scomoda dell'incapacità delle istituzioni a ricostruire in tempi decenti.

    In tale contesto sarebbe estremamente importante prendere contatto con le altre associazioni che operano sul territorio, ma soprattutto con le rappresentanze degli operatori economici, che hanno già manifestato il loro apprezzamento e solidarietà nei confronti delle giuste richieste dei non residenti, il cui rapido ritorno nelle frazione è anche nell'interesse di tutti i residenti. 

Roma lì 8 Marzo 2017                                                                                             

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il Presidente

Antonio Guerrini

06/03/2017

Criteri per la valutazione delle condizioni che consentono l'accesso alle "zone rosse"

27/02/2017

Un'altra Ordinanza di demolizione.

23/02/2017

Rilasciate le prime Ordinanze di demolizione di interi fabbricati pericolanti nella Frazione di Cornillo Vecchio.

23/01/2017

Ordinanza 98: Locazione temporanea di terreno da adibire ad insediamento di Strutture Abitative Emergenziali (SAE).